Firenze è la culla del rinascimento italiano e può essere considerata come un vero e proprio museo a cielo aperto, grazie ai monumenti in perfetto stato di conservazione, gli edifici trecenteschi, le chiese e i palazzi progettati dai più grandi artisti delle epoche passate. Ma oltre ad un giro in città, è bene visitare almeno un paio dei tanti musei disseminati sul territorio cittadino.
La maniera migliore per creare un itinerario alla scoperta dei tanti musei fiorentini è quelle di partire dal centro storico. Per questo, in fase di prenotazione del soggiorno, se siete amanti di strutture lussuose che offrono tanti servizi, è bene scegliere un hotel a 4 stelle a firenze in centro storico, in posizione centrale rispetto alle tante attrazioni e suggestivo alla pari del fascino della città. Dal centro città è molto più facile pianificare il percorso da seguire, ottimizzando i tempi degli spostamenti, i quali, possono essere effettuati tranquillamente a piedi.
Ecco i musei di Firenze da non perdere assolutamente.
Galleria degli Uffizi: sicuramente uno dei musei più famosi al mondo. Situato all’interno di Palazzo Vecchio (in piazza della Signoria) era stato pensato per ospitare gli uffici (da qui il nome), con annesso un teatro. Insomma, una destinazione per lo più privata che rende il museo un po’ caotico adesso che è visitato da 10 mila persone al giorno! La Galleria degli Uffizi è densa di opere d’arte, ogni saletta lascia a bocca aperta per le bellezze esposte all’interno, ma non dimenticatevi di alzare gli occhi al cielo verso i soffitti splendidamente affrescati. Per quanto riguarda il costo, il biglietto d’ingresso intero è di 8 euro, il ridotto di 4 euro.
Galleria dell’Accademia: sita in via Ricasoli, si compone di più nuclei. Uno di questi è quello dedicato ai pittori primitivi, compresi tra il XIII e il XV secolo, la collezione di icone russe, la gipsoteca ottocentesca ma, quello che rende la Galleria famosa in tutto il mondo, sono le statue di Michelangelo Buonarroti tra cui il David (di cui una riproduzione è sita all’ingresso di Palazzo Vecchio).
Complesso Museale di Palazzo Pitti: comprende otto musei che possono essere visitati tutti pagando due biglietti cumulativi. Tra questi maggiormente di rilievo sono la Galleria Palatina, che ospita numerosi dipinti del tardo Rinascimento e del Barocco di grandissimi pittori quali Raffaello, Tiziano, Rubens e molti altri; il Museo degli Argenti, che racchiude il tesoro de’ Medici; la Galleria del Costume con 6000 e più manufatti di stilisti stranieri e italiani tra cui Valentino, Giorgio Armani, Gianni Versace; i Giardini di Boboli, classico giardino all’italiana con bellezze paesaggistiche e architettoniche e statue di tutte le epoche, dall’Antica Roma al XIX secolo.
Museo Nazionale del Bargello: ospita la collezione di statue più grande di tutta la città con opere firmate da Michelangelo, Donatello, Lorenzo Ghiberti e Brunelleschi.
Museo Archeologico Nazionale: situato in piazza della Santissima Annunziata, all’interno di un preziosissimo palazzo seicentesco, un tempo dimora di Maria Maddalena de’ Medici, ospita un’ampia sezione romana, greca ed etrusca, oltre a un museo egizio, secondo in Italia solo a quello di Torino.
Tra i musei privati, invece, vale la pena nominare:
Casa Museo di Dante: sita in via Santa Margherita, in una delle zone più antiche del centro storico cittadino, il museo è essenzialmente didattico ed è ricco di pannelli esplicativi soprattutto sulla Divina Commedia. Inoltre raccoglie delle ricostruzioni tipiche dell’epoca medievale, tra cui utensili, mobilio e costumi.
Museo Ebraico: posto all’interno della Principale Sinagoga di Firenze, situata in via Farini. La sua cupula è decisamente caratteristica e con il suo verde rame spicca nel panorama cittadino. Il primo piano è dedicato alla Torah con i suoi ornamenti e alla storia della comunità ebraica fiorentina, il secondo piano invece è improntato sulla Memoria e sulla Shoah.