Quali sono i prestiti più convenienti tra quelli con erogazione veloce? Come possiamo evitare di correre il rischio di scegliere un prodotto e ritrovarci a pagare un tasso di interesse troppo alto?
Andiamo con ordine e cerchiamo di rispondere a tutte queste domande. Anche se può sembrare ovvio cominciamo con il dire che per evitare di scegliere un finanziamento con tasso alto bisogna trovarne uno conveniente. La verità, però, è che internet ci mette a disposizione degli strumenti semplici e molto efficaci. Qui di seguito abbiamo rielaborato la guida del sito ilprestitoveloce, che siamo sicuri possa essere molto utile per ottenere un finanziamento alle migliori condizioni di mercato.
Come individuare i prestiti più convenienti e con erogazione rapida
Prestiti convenienti: come sceglierli? La migliore strategia per individuare i prestiti più convenienti è informarsi a 360°, online e presso i principali operatori finanziari. Il mercato offre decine o addirittura centinaia di formule diverse, di molte finanziarie diverse, ognuna delle quali con caratteristiche specifiche e dedicata a casi particolari: è per questo che non è possibile stilare una lista dei prestiti più convenienti, perché non esiste. Esiste invece la migliore soluzione al proprio problema.
Condizioni, tassi e garanzie dei prestiti veloci
Un finanziamento conveniente per un soggetto potrebbe non esserlo per un altro: le condizioni variano molto a seconda della propria situazione, delle proprie esigenze, della propria affidabilità creditizia, delle garanzie che si possono offrire. Un dipendente a tempo indeterminato offrirà più garanzie di un lavoratore precario senza garanzie aggiuntive, e questo significherà migliori condizioni (costi più bassi) per il primo. Anche se questo non significa che precari o protestati non possano accedere a prestiti convenienti.
Consigli per evitare tassi troppo alti
Consigliamo quindi di informarsi bene online, di capire le forme di finanziamento più nuove che sono state presentate sul mercato, di chiedere diversi preventivi per fare un confronto approfondito e chiaro. Ogni problema ha la sua soluzione specifica.
Durata ed estinzione: L’estinzione dei prestiti permette di recedere anticipatamente da un contratto di prestito o finanziamento. Il prestito può essere estinto sia parzialmente che totalmente: se l’estinzione del finanziamento è parziale, la somma versata verrà portata a in diminuzione del capitale ottenuto in prestito e il soggetto finanziatore (la banca o l’istituto finanziario) calcolerà gli interessi residui solo sulla somma rimborsata.
Nel caso in cui, invece, l’estinzione sia totale, il debitore dovrà rimborsare all’ente erogante l’intera somma ancora non pagata, al netto degli interessi calcolati, e al lordo della penale applicata. In questo caso il contratto di prestito verrà risolto e non vi sarà più alcun rapporto tra il richiedente e la finanziaria o banca. Sia in caso di estinzione anticipata del prestito totale che parziale è possibile che venga richiesto il pagamento di una penale.
Penale da pagare, capitale residuo: Il rimborso anticipato di un prestito viene eseguito anche quando si stipula un contratto di rifinanziamento o consolidamento prestiti: tecnicamente, il nuovo ente finanziatore eroga la somma necessaria alla chiusura del/dei prestito/i accesi precedentemente.
Quando si esercita l’estinzione anticipata di un prestito verranno quindi pagati dal debitore il capitale residuo, la penale concordata, i “dietimi giornalieri”, cioè l’importo di interessi maturato dal pagamento dell’ultima rata al giorno dell’estinzione, calcolati moltiplicando il capitale residuo per il numero di giorni e per il tasso corrente. Non saranno invece dovuti gli interessi calcolati inizialmente per il periodo in cui il prestito non sarà attivo. In molti casi di prestito l’estinzione anticipata è un diritto garantito dalla legge e la relativa penale non può superare l’1% del capitale residuo.