Quando arriva da poco un gatto in casa, o quando il gatto cresce, può capitare che voglia cominciare ad esplorare anche l’esterno e che quindi voglia uscire di casa, proprio per questo motivo, sono tanti i proprietari di gatti che cercano consigli su come evitare che il gatto esca di casa.
Chiaramente l’istruzione e l’educazione di un gatto è molto diversa rispetto all’educazione che si può insegnare ai cani, e proprio per questo motivo saper come fare per evitare che esca di casa ed insegnare al proprio gatto quali sono i “Pericoli” che potrebbe correre uscendo di casa.
Gli amici di http://www.cosedigatti.it ci hanno così dato una serie di indicazioni e buoni consigli da mettere in pratica.
Prima di tutto bisogna evitare che il nostro gatto si abitui ad uscire di casa senza controllo e/o quando vuole: il gatto non è infatti un essere umano e non può sapere quali sono i pericoli che corre andando in strada o uscendo di casa (dall’avvelenamento all’essere investito da una automobile, giusto per citare due esempi, senza dimenticare poi le risse con altri gatti per il controllo del territorio, piuttosto frequenti oggi in tutte le città).
È evidente dunque che bisogna prima di capire che noi siamo responsabili della salute e della vita del nostro gatto, e, proprio per questo motivo, non dobbiamo lasciarlo andare all’esterno liberamente, anche se lui “insiste” nel voler uscire.
Spesso i gatti che vorrebbero più uscire di casa sono quelli che vivono in ambienti con terrazzo o spazi verdi recintati: in buona sostanza i gatti, abituandosi a stare in terrazzo o nel giardinetto poi pensano di poter uscire anche per strada, non vedendo alcuna differenza, e, proprio per questo motivo, c’è consiglia invece di abituare il gatto ad uscire solo sotto il nostro controllo e in spazi circoscritti.
A nostro avviso però non è il caso di fare uscire il gatto per strada, anche se sotto il nostro controllo, perché pur essendo un animale intelligente, non potrebbe ben distinguere la differenza fra uscire in uno spazio circostritto o per casa.
Chiaramente ci vuole tanta pazienza per insegnare ad un gatto a non uscire di casa: è sempre pronto ad esplorare ed a sperimentare, tendendo a fare di testa propria: proprio dopo essere stato svezzato, il gatto, infatti, comincerà ad esplorare tutto l’ambiente che lo circonda: è importante proprio in queste fasi ripetere con tono secco e deciso un bel NO! quando si avvicina alla recinzione o al cancello di uscita.
Bisognerà ripetere praticamente infinite volte questo genere di rimproveri quando il gatto fa qualcosa che noi non vorremmo che facesse…
Ci sono poi una serie di fattori esterni che possono generare curiosità nel gatto e di conseguenza portarlo a fare qualcosa che non dovrebbe fare: basti pensare ad un animaletto da rincorrere fuori da casa o ad un altro gatto che si avvicina subito fuori dalla porta di casa: prestare molta attenzione a questi fattori è fondamentale perché il gatto non esca mai di casa.
Altri modi intelligenti per evitare che il gatto esca di casa sono quelli di attrezzare giardino e porte con degli arredamenti contro le fughe, addirittura esistono delle particolari recinzioni note come “recinzioni invisibili”.
Nel caso in cui si abbia in casa un gatto maschio, e non si voglia far accoppiare o non sia un esemplare per la riproduzione, la sterilizzazione può essere molto indicata non solo per la salute del gatto, ma anche perché un gatto sterilizzato è meno propenso ad uscire di casa o ad allontanarsi per lunghi periodi!
Per concludere, le famose recinzioni antifuga o le retine da mettere davanti a porte e finestre sono un ottimo strumento, ma potrebbero diventare anche un gioco per il gatto che, specialmente per quelle in plastica, potrebbe cominciare a giocare per strapparle e romperle!