Qual è una delle cose più fastidiose in assoluto? Le punture delle zanzare!
Anche se qualche superstite la si trova anche nelle stagioni fredde, è d’estate che le zanzare si riproducono e si sviluppano velocemente. Sebbene qui in Italia non abbiamo delle zanzare portatrici di malattia, le sue punture rimangono comunque molto fastidiose. Non solo ci rovinano la pelle con gonfiori e rossori, ma possono rovinarci anche un’uscita con il loro fastidioso prurito.
Soprattutto in determinate zone, molto ricche d’acqua, dove le condizioni sono molto favorevoli alla proliferazione di questi insetti, il rischio di ricevere decine di punture non è così remoto. Anche in questo caso i pericoli non sono allarmanti, ma di certo potrebbero portare a spiacevoli situazioni.
La colpevole? La zanzara femmina
A pungere non sono tutte le zanzare, ma solo la femmina di questa specie che, attraverso la suzione del sangue ricavano tutte le sostanze che gli permettono di far maturare le uova.
La puntura di per se non la si avverte, poiché la zanzara inietta un anestetico capace di intorpidire la zona interessata. Quando l’effetto di quest’ultimo cessa ecco che inizia un intenso bruciore che ci porta a grattare la zona. I realtà grattarsi è la cosa più sbagliata da fare, in quanto l’eritema non solo si allarga ma rischia di infettarsi attraverso l’infiltrazione nelle micro lesioni di germi e batteri.
Purtroppo però il prurito è talmente fastidioso che molto spesso ci troviamo a grattarci senza neanche accorgercene.
Missione: evitare di essere punti
Ma cosa fare per non essere punti? Oggigiorno esistono diverse soluzioni per evitare queste fastidiosissime punture. Alcune cono naturali, altre un po’ meno, altre ancora si avvalgono della tecnologia. Curioso di scoprirli?
Per gli esterni si utilizzano spesso gli zampironi, delle spirali simili all’incenso che tramite combustione liberano delle sostanze molto fastidiose per le zanzare. Sebbene siano efficaci gli zampironi risultano essere fastidioso a causa dell’odore piuttosto intenso.
Altra soluzione efficace è data da spray e creme applicabili direttamente sulla pelle. Anche in questo caso a dissuadere le zanzare sono sostanze e odori che le infastidiscono particolarmente.che po Inoltre alcune ricerche hanno messo in dubbio la non tossicità di questi repellenti. Ma allora come agire? La prevenzione e la miglior arma e vi sono diversi stratagemmi per evitare che le zanzare possano entrare nell’ambiente in cui viviamo.
I metodi naturali e altri accorgimenti
Sono ben noti gli effetti repellenti che citronella e geranio hanno proprio sulle zanzare. È chiaro che però per ottenere un effetto massiccio non basta certo un rametto di geranio. Stesso discorso vale per la citronella, quindi, se volete tenere le zanzare lontane da casa vostra piantate in vaso o in giardino svariate piante, in modo da avere un effetto massiccio.
Altri accorgimenti sono:
- Non lasciare sul balcone o in giardino contenitori che possano raccogliere acqua piovana che ristagnando e coadiuvata dalle alte temperatura possa permette la proliferazione delle larve;
- prestare attenzione anche ai sottovasi e agli innaffiatoi;
- se hai un giardino, non lasciare all’aria aperta le riserve d’acqua per annaffiare;
- controllare che nelle grondaie non ristagni acqua;
- se hai delle piante che metti all’interno dell’abitazione per proteggerle dal freddo, pulire accuratamente il vaso e il sottovaso. Proprio le temperature miti dell’ambiente interno potrebbe favorire la schiusa anche nei periodi più freddi;
- se hai un giardino dove sono presenti delle fontane decorative, per evitare che larve possano proliferarvi all’interno basta allevare dei pesciolini rossi che se ne nutrono;
- utilizzare dei larvicidi in tutti quei posti dove tende ad accumularsi acqua piovana.
La tecnologia ci viene in aiuto: i dissuasori ad ultrasuoni
Negli ultimi anni vi sono dei dispositivi che prendono sempre più piede grazie alla loro efficacia e alla loro sicurezza. Stiamo parlando dei dissuasori ad ultrasuoni.
Sono dei dispositivi molto discreti che grazie ad un altoparlanti permettono la diffusione nell’ambiente di ultrasuoni che risultano essere molto fastidiosi non solo per la zanzare, ma per tutti gli insetti in generale.
Quali sono i vantaggi di questi dispositivi?
Innanzitutto il dissuasore ad ultrasuoni non utilizza sostanza che vengono sprigionate nell’ambiente grazie al calore, quindi non si avranno odori più o meno pungenti che potrebbero disturbare.
Gli ultrasuoni poi non sono percepiti dall’orecchio umano, quindi anche da questo punto di vista non portano nessun fastidio.
In particolar modo i dissuasori ad ultrasuoni per le zanzare risultano essere molto indicati nel caso in cui a casa ci siano dei bimbi, tant’è che aziende come la chicco ne hanno progettato alcuni modelli.
Nel caso avessi bisogno di un repellente in posti in cui non vi è una presa elettrica, ci sono in commercio anche dissuasori ad ultrasuoni che funzionano a batteria. In questo caso l’unico accorgimento da avere è quello di cambiare la batteria ogni qual volta questa si esaurisce.